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Il frigo toglie la porta per consumare meno e migliorare la conservazione degli alimenti
L'idea è di Ben de la Roche, uno studente di design industriale presso la Massey University in Nuova Zelanda, il quale ha progettato quello che ha chiamato Impress ovvero un frigorifero che non ha porta e che promette di migliorare la conservazione degli alimenti tagliando al tempo stesso i consumi energetici.
Impress, infatti, è di fatto una parete a nido d'ape costituita da singole celle refrigeranti (che de la Roche ha battezzato "pin") dalla forma esagonale.
Nel momento in cui si desidera porre in frigo l'alimento basta fare pressione direttamente sulle celle: esse rientreranno così da inglobare il contenitore e si attiveranno (ovviamente solo quelle interessate) per iniziare a raffreddarlo.
Come dire che il frigorifero resta in funzione solo per la quantità di cibo da conservare.
Non solo: a differenza dei frigo convenzionali che utilizzano gas tossici come l'ammoniaca, Impress impiega un materiale termoacustico contenente azoto.
Grazie a questa sorprendente rivisitazione, de la Roche è ora uno dei dieci finalisti che saranno in mostra a Milano il prossimo 25 ottobre in occasione della Triennale nell'ambito del concorso Electrolux Design Lab 2012.
Il vincitore si aggiudicherà il premio di 5.000 euro e sei mesi di stage retribuito presso il centro di design globale della Electrolux.
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Argomenti: frigorifero alta efficienza, frigorifero basso consumo, Electrolux Design Lab 2012, Triennale Milano
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