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Continuano a crescere le installazioni di pannelli solari: nel 2012 +8% a livello mondiale
Secondo uno studio condotto dal Credit Suisse, le continue incertezze attorno al costo del petrolio stanno trainando la corsa all'energia solare tanto che, a livello planetario, la previsione è di vedere installati nel corso del 2012 qualcosa come 27 Gigawatt di potenza pari ad un +8% rispetto all'anno precedente.
Stando alla ricerca, sono le due nazioni più in salute dal punto di vista economico a guidare questa sorprendente crescita, ovvero Cina e Germania con quest'ultima che sta portando avanti un ambizioso programma di conversione della produzione d'energia dai combustibili fossili e dal nucleare alle fonti rinnovabili in primis il solare e l'eolico.
Un successo che passa per l'Europa, continente che ha assorbito il 75% della crescita mondiale, ma che ha nella riduzione media dei prezzi, da un lato, e nella crescita tecnologica dei pannelli fotovoltaici di ultima generazione, dall'altro, la propria chiave di volta.
Diversa, invece, la situazione sul fronte americano dove l'abbondanza di gas naturale sta facendo scemare l'interesse per le rinnovabili.
"Quando il prezzo del metano era di 6 dollari americani per 293 kW - afferma nel rapporto di Credit Suisse il professor Severin Borenstein, condirettore dell'Haas Energy Institute dell'Università di Berkley (in California, Stati Uniti) - sembrava che il solare fosse piuttosto conveniente. Poi, però, con il boom del gas di scisto, il metano è sceso a 2 dollari circa. Ora si aggira intorno ai 3, ma a mio avviso dovrà passare moltissimo tempo prima che diventi di nuovo costoso".
Finché, dunque, il gas naturale sarà abbondante ed economico, osserva Borenstein, le utilities lo preferiranno al solare, benché quest'ultima fonte sia più pulita ed ecologica.
Non solo: le infrastrutture per la distribuzione del metano esistono già e, al momento attuale, l'energia elettrica prodotta con gas naturale è meno costosa del fotovoltaico, nonostante negli ultimi due anni il prezzo medio dei pannelli solari cinesi si sia ridotto del 75%.
Una sfida, quella tra gas e solare, che oltre al prezzo passa inesorabilmente dai contribuiti e dagli incentivi che i singoli Governi adotteranno per continuare a favorire la diffusione di questo sistema di approvvigionamento energetico grazie ai quali, ad esempio in Germania, già oggi ben il 20% del fabbisogno energetico è generato grazie proprio al solare, all'eolico e ad altre fonti rinnovabili d'energia.
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Argomenti: pannelli solari, crescita mondiale pannelli solari, energia fotovoltaica, energie rinnovabili
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