|
Baby ricercatori tentano di trasformare le zanzare in siringhe volanti per la somministrazione di vaccini
E se trovassimo una ragione per dare un compito utile alle tanto fastidiose e odiate zanzare?
Impossibile? Assolutamente no, perché un gruppo di giovanissimi studenti di biotecnologia presso la Bergen County Accademie (nel New Jersey, Stati Uniti) sta tenacemente lavorando all'incredibile progetto di modificare le zanzare per trasformarle in vere e proprie "siringhe volanti" in grado di iniettare vaccini specifici all'uomo.
E fanno davvero sul serio: Joshua Meier, classe 1997, insieme al altri compagni di studio ha già costituito una società (la Provita Pharmaceutical) con la quale hanno presentato la loro ricerca alla US Food and Drug Administration (l'Agenzia americana per gli Alimenti e i Medicinali) e fatto richiesta di una sovvenzione alla Bill and Melinda Gates Foundation affinché sostenga economicamente le loro ricerche.
Il primo obiettivo del progetto è quello di riuscire a creare zanzare in grado di trasportare e iniettare il vaccino contro il virus del Nilo Occidentale, malattia del genere Flavivirus di cui fa parte anche il virus della febbre gialla.
Fino ad oggi la maggior parte della ricerca è stata condotta nel campus della Scuola di Bergen che ha finanziato gli studi ed è pertanto proprietaria delle ricerche al momento compiute.
Ma sono in diversi ad essersi interessati al progetto, fra questi il Cancer Center Memorial Sloan Kettering di New York che ha già espresso la sua disponibilità a contribuire allo sviluppo dell'azienda.
Il primo progetto del team è stato battezzato Coagula e si prefigge lo scopo di aiutare le persone afflitte da emofilia e malattia di von Willebrand consentendo ai pazienti di ridurre il numero di trattamenti di cura riducendo nel contempo anche la possibilità di infezioni.
Galleria fotografica
Argomenti: zanzare trasporto vaccini, Coagula, ricerche biotecnologie zanzare diffusione vaccini
|