|
Nuove agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie
Una buona notizia sul fronte delle agevolazioni fiscali: con un Decreto Legge il Governo ha prorogato la detrazione d'imposta IRPEF per le spese di ristrutturazione edilizia che, solo per i lavori sostenuti dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013, sale al 50% (contro il 36%) e si calcola su un limite massimo di spesa di 96 mila euro (contro i 48 mila precedenti) per unità immobiliare.
Tra l'altro per le prestazioni di servizi relative agli interventi di recupero edilizio, di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata, si applica l'aliquota IVA agevolata del 10%.
Non solo: il decreto ha anche riconosciuto la stessa detrazione del 50% sulle spese per l'acquisto di mobili destinati all'arredamento dell'immobile ristrutturato (in questo caso l'agevolazione, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo, va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro).
In dettaglio, la detrazione riguarda le spese sostenute per eseguire interventi di manutenzione straordinaria, opere di restauro e risanamento conservativo e lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali per i quali, però, la detrazione IRPEF può essere applicata solo se riguardano le parti comuni di edifici residenziali.
La detrazione spetta, inoltre, per:
- l'eliminazione di barriere architettoniche, aventi a oggetto ascensori e montacarichi;
- la realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all'abitazione per le persone portatrici di handicap gravi;
- l'adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi (come ad esempio l'installazione di allarmi perimetrici);
- l'esecuzione di opere volte a evitare gli infortuni domestici;
- le spese sostenute per la ricostruzione o il ripristino di un immobile danneggiato a seguito di "eventi calamitosi" (previa dichiarazione dello stato di emergenza).
Si tratta, dunque, di una interessante opportunità non solo per ristrutturare la propria casa o il proprio appartamento, ma per contribuire al rilancio dell'economia.
Anche per questo motivo potrebbe valere la pena richiedere preventivi per la ristrutturazione a diverse società visto il delicato momento in cui si trova il settore dell'edilizia.
Peccato solo che queste interessanti agevolazioni interessino solo la parte edilizia: il prossimo 6 luglio 2013, infatti cesseranno gli incentivi del Quinto Conto Energia azzerando così, almeno al momento, i vantaggi del fotovoltaico.
Ad ogni modo per approfondire in dettaglio ogni aspetto conviene prendere visione delle normative sul sito dell'Agenzia delle Entrate e del Gestore Servizi Energetici.
Galleria fotografica
Argomenti: agevolazioni fiscali, ristrutturazione edilizia, incentivi fiscali 2013
|