|
Un mega aspirapolvere elettrostatico per aiutare a liberare Pechino dallo smog
Che l'aria di Pechino sia altamente inquinata è cosa arcinota.
E pure che gli amministratori della megalopoli non riescano a fare più di tanto, visto il costante ed inarrestabile tasso di crescita dell'economia cinese.
Ma in un qualche modo si deve pur tentare di porre un rimedio, no?
Orbene, per quanto bizzarro possa sembrare, una possibile soluzione è stata ideata dall'olandese Daan Roosegaarde che ha sviluppato, al momento solo in linea teorica e di principio, una sorta di mega aspirapolvere elettronico che potrebbero risucchiare lo smog urbano.
Il sistema funzionerebbe con enormi bobine di rame interrate nel terreno grazie alle quali verrebbe generato un campo elettrostatico che attira a sé le polveri sottili presenti nell'aria.
Una volta catturate, le PM verrebbero imprigionate e successivamente smaltite.
Roosegaarde è già in trattative con il sindaco di Pechino e si dice fiducioso di riuscire a sviluppare ulteriormente, entro i prossimi 18 mesi, la sua tecnologia così da procedere con la prima installazione pilota.
A prescindere da tutto, speriamo che davvero possa funzionare e che, anche se non potrà risolvere completamente il problema smog di Pechino, possa dare un minimo di aria più pulita ai suoi abitanti e possa poi trovare applicazione anche in altre città bisognose di aria meno inquinata.
Galleria fotografica
Argomenti: polveri sottili, inquinamento Pechino, soluzione ridurre polveri sottili, inquinamento atmosferico città, smog
|