Stop al commercio della patata OGM Amflora

 

 

Stop al commercio della patata OGM Amflora

Sarà anche solo per qualche "cavillo" burocratico o di procedura, fatto sta che il Tribunale dell'Unione Europea ha annullato le autorizzazioni concesse dalla Commissione Europea alla commercializzazione della patata geneticamente modificata Amflora prodotta dalla Basf.
In particolare per il Tribunale la Commissione ha violato le norme comunitarie sulle procedure di autorizzazione per la messa in commercio di prodotti OGM.
Nella catena delle procedure di autorizzazione, infatti, l'esecutivo UE non avrebbe rispettato tutti i passaggi.
Il Tribunale afferma inoltre che, se la Commissione avesse osservato le norme, gli esiti della procedura o il contenuto delle decisioni impugnate avrebbero potuto essere sostanzialmente diversi.
"La Commissione prende atto del giudizio e delle sue conseguenze - spiega il suo portavoce - e le esaminerà prima di decidere su come procedere. Fra le opzioni ci potrebbe essere un appello, ma per questo gli uffici legali sono incaricati di esaminare il dossier".
E aggiunge: "La patata Amflora non è più coltivata nella UE per decisione dell'azienda che l'ha prodotta. È stata coltivata per un breve periodo in Repubblica Ceca e in Svezia, ma non ha avuto il successo che l'azienda sperava".





Galleria fotografica

 


 

Argomenti: patata Amflora, vietata vendita patate OGM, stop commercializzazione patata Amflora, patate OGM

 

 

 

 

 

 
 

Impronta Ecologica è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Parma (Reg. n. 14 del 27/10/2000)

Pubblicità su Impronta Ecologica  |  Comunicati Stampa  |  Redazione  |  Mappa del sito  |  Privacy e Cookie Policy  |  Dati Sociali

2000-2016©Impronta Ecologica

Licenza Creative Commons