Ape selvatica, in Europa una su dieci rischia l'estinzione

 

 

Ape selvatica, in Europa una su dieci rischia l'estinzione

Secondo uno studio finanziato direttamente dalla Commissione Europea e condotto sulle 1.965 specie censite in Europa, il 9,2% di tutte le api selvatiche del Vecchio Continente è a serio di estinzione, mentre il 5,2% lo saranno probabilmente in un prossimo futuro.
Non solo: il 7,7% delle specie soffre per una popolazione in declino, solo il 12,6% è stabile e appena lo 0,7% risulta in aumento.
Le principali minacce alla loro sopravvivenza sono – ovviamente – le attività dell'uomo, prime fra tutte l'agricoltura intensiva e la modifica delle pratiche agricole che hanno portato sia a una perdita su vasta scala che al degrado degli habitat delle api.
Poi ci sono i cambiamenti climatici, con ondate di calore o alluvioni, la cementificazione e la frequenza degli incendi.
"La nostra qualità della vita e il nostro futuro – ha detto Karmenu Vella, Commissario Europeo all'Ambiente e alla Pesca - dipendono dai tanti servizi che la natura ci fornisce gratuitamente. L'impollinazione è uno di questi servizi, quindi è molto preoccupante apprendere che alcuni dei nostri principali impollinatori siano a rischio. Se non affrontiamo le ragioni che stanno dietro questo declino delle api selvatiche e non agiamo urgentemente per fermarlo, ci potremmo ritrovare a pagare un prezzo molto elevato".
Vella ha perfettamente ragione: l'84% delle colture europee per il consumo umano contano sull'impollinazione delle api per migliorare la qualità e le rese del prodotto, e sempre da questi insetti dipende il 35% delle produzioni agricole mondiali.





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