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Rifiuti elettronici, al primo posto in Italia c'è la Val d'Aosta
Stando ai dati del rapporto annuale del Centro di Coordinamento RAEE sul sistema di ritiro e trattamento dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, la raccolta complessiva nel corso del 2014 è stata, in Italia, di oltre 231 milioni di chilogrammi (esattamente 231.717.031), con un incremento di quasi 6 milioni di chili rispetto al 2013.
Un dato medio pro capite che corrisponde a 3,8 chili per abitante, in linea con l'obiettivo minimo previsto dalla normativa europea.
La regione più virtuosa su questo fronte è la piccola Val d'Aosta con una media pro capite di 7,8 chilogrammi per abitante, mentre il Trentino Alto Adige è primo per diffusione dei Centri di Raccolta.
I Centri di Conferimento raggiungono quota 3.801, con un miglioramento del servizio a disposizione dei cittadini.
Numeri alla mano i prodotti più raccolti sono quelli del Raggruppamento 3, o R3 (tv e monitor), con 68.512.035 chili (-0,53% rispetto al 2013).
A seguire i così detti R1 (frigoriferi e apparecchiature refrigeranti) con 64.024.226 chilogrammi e gli R2 (grandi elettrodomestici) con 57.949.079 chili, entrambi in crescita di circa il 3% rispetto al 2013.
La raccolta di R4 (piccoli elettrodomestici), infine, è cresciuta nel 2014 del 6,21%, mentre gli R5 (sorgenti luminose) del 14%.
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Argomenti: rifiuti elettronici, Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, RAEE, dati raccolta rifiuti elettronici 2014
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