Il mondo rischia di rimanere a secco d'acqua

 

 

Il mondo rischia di rimanere a secco d'acqua

Il mondo rischia (è proprio il caso di dirlo) di rimanere letteralmente a secco.
A lanciare il preoccupante allarme gli scienziati della NASA (l'Ente Spaziale Americano) secondo i quali il livello di oltre la metà delle maggiori falde acquifere del Pianeta sta scendendo in modo crescente.
Le immagini che arrivano dal satellite impiegato per lo studio mostrano che 20 delle 37 falde acquifere più grandi del mondo hanno oltrepassato il punto critico di sostenibilità, ovvero che da esse è stata prelevata più acqua di quanta ne hanno prodotta.
Di queste, ben tredici hanno raggiunto un livello di guardia tale da essere indicate nella categoria più preoccupante.
Secondo gli scienziati si tratta di un problema che può solo peggiorare, vista la dipendenza sempre maggiore dalle falde acquifere dovuta all'aumento della popolazione mondiale, all'agricoltura e all'attività mineraria.
In California, ad esempio, si sta già attingendo dalle falde acquifere il 60% del fabbisogno idrico perché fiumi e riserve sono ormai a secco a causa della mancanza prolungata di pioggia.
Non solo: l'assetato stato americano entro la fine dell'anno, almeno stando alle previsioni, dovrà far ricorso quasi totalmente alle falde per rifornirsi d'acqua.
A livello mondiale le falde acquifere forniscono circa il 35% d'acqua usato dall'uomo; il vero problema è però che occorrono migliaia di anni per far sì che le falde si riempiano.





Galleria fotografica

 


 

Argomenti: allarme siccità pianeta, studio NASA prosciugamento falde acquifere, estinzione falde acquifere pianeta, siccità

 

 

 

 

 

 
 

Impronta Ecologica è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Parma (Reg. n. 14 del 27/10/2000)

Pubblicità su Impronta Ecologica  |  Comunicati Stampa  |  Redazione  |  Mappa del sito  |  Privacy e Cookie Policy  |  Dati Sociali

2000-2016©Impronta Ecologica

Licenza Creative Commons