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Rifiuti elettronici: in arrivo contributi ai Comuni per i nuovi centri di raccolta RAEE
Nei prossimi giorni, l'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) avvierà la procedura per l'erogazione dei contributi per la realizzazione di nuovi Centri di Raccolta Comunali e per l'adeguamento di quelli esistenti ai Comuni, alle Unioni di Comuni e ai Consorzi di Comuni i cui progetti sono risultati vincitori del Bando per i Centri di raccolta Raee, pubblicato in Gazzetta Ufficiale all'inizio del 2010 (G.U. n. 4 del 13 Gennaio 2010, 5ª Serie Speciale - Contratti Pubblici).
Beneficiarie sono risultate 61 amministrazioni alle quali un'apposita Convenzione specificherà anche gli obblighi e le condizioni da osservare per l'effettiva erogazione del contributo riconosciuto.
A questo proposito, il vicepresidente ANCI e delegato alle politiche energetiche e ai rifiuti, Filippo Bernocchi sottolinea: "Per i Comuni sono fondi essenziali per adeguare la rete dei Centri di Raccolta comunali, soprattutto in funzione del sistema di ritiro dei RAEE "1 contro 1", che vede coinvolto il sistema della distribuzione. Quello della gestione dei RAEE è il tipico esempio di sistema virtuoso che, grazie alla collaborazione fra tutti i soggetti coinvolti, ha permesso di stabilire un insieme di regole che sta già dando i suoi buoni frutti, dato che in un anno è più che raddoppiata la quantità di RAEE avviati al corretto recupero, che si prevede raggiungerà l'obiettivo di legge (4 kg. per abitante l'anno) entro il 2010. è però necessario che siano sciolti da parte del Ministero dell'Ambiente alcuni dubbi interpretativi circa la normativa tecnica di settore, che altrimenti rischierebbero di inficiare quanto di buono si sta costruendo".
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Argomenti: ecologia, ambiente, sostenibilità, energie rinnovabili, risparmio energetico, edilizia sostenibile, fotovoltaico, biomasse, impronta ecologica
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