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Rifiuti elettrici abbandonati: in Italia una vera piaga
In appena 4 mesi, sono state scattate oltre 400 fotografie che immortalano il degrado del Bel Paese dove i rifiuti elettrici vengono più spesso abbandonati, piuttosto che portati in discarica.
A mettere il dito in questa assurda piaga ci hanno pensato il Ecodom (il Consorzio Italiano per il Recupero e il Riciclaggio degli Elettrodomestici) e Legambiente che insieme hanno dato vita a Raeeporter, una campagna di sensibilizzazione sul corretto trattamento di questi rifiuti grazie alla quale è stato documentato il degrado.
Frigoriferi, lavatrici, condizionatori e ogni altro tipo di elettrodomestici non più funzionanti vengono tranquillamente abbandonati ovunque, dal ciglio delle strade, ai campi, sulle spiagge e nelle discariche abusive.
Si tratta di un fenomeno assurdo che non solo deturpa il paesaggio, ma ha risvolti preoccupanti anche sul fronte dell'inquinamento ambientale visti i materiali con cui sono costruiti questi apparecchi (pensiamo, ad esempio, ai gas presenti nei circuiti refrigeranti dei frigoriferi o dei condizionatori o anche alle particolari schiume isolanti ricche di sostanze che contribuiscono all'aumento del buco nell'ozono).
A guidare l'incivile degrado la Sicilia con 80 eco segnalazioni, seguita dalla Lombardia con 63, poi la Campania con 50, l'Emilia-Romagna con 37 e la Toscana con 35. Insomma un vero e proprio scempio che ci auguriamo possa, prima o poi, terminare.
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Argomenti: ecologia, ambiente, sostenibilità, energie rinnovabili, risparmio energetico, edilizia sostenibile, fotovoltaico, biomasse, impronta ecologica
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