La barriera utilizzata nel Golfo del Messico diventa parti per la Chevrolet Volt

 

 

La barriera utilizzata nel Golfo del Messico diventa parti per la Chevrolet Volt

La maggior parte dei chilometri e chilometri di barriere galleggianti in plastica installate per contenere la fuoriuscita di petrolio ed impiegate durante il recente disastro ambientale nel Golfo del Messico saranno utilizzate dalla General Motors per essere trasformate in componenti per l'ibrida Chevrolet Volt.
Sulla Volt, infatti, attorno al radiatore saranno montati dei deflettori d'aria prodotti con materiale plastico riciclato composto in gran parte da polimeri fuoriusciti dal pozzo.
Ma tante erano le barriere che il Costruttore americano stima che la disponibilità di semilavorato riutilizzabile nel ciclo di produzione e nella componentistica della Volt coprirà più della produzione annua stimata per l'ibrida di Detroit.





Galleria fotografica

 


 

Argomenti: mobilità sostenibile, auto elettriche, biciclette elettriche, auto ibride, emissioni zero, biocarburanti, batterie litio

 

 

 

 

 

 
 

Impronta Ecologica è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Parma (Reg. n. 14 del 27/10/2000)

Pubblicità su Impronta Ecologica  |  Comunicati Stampa  |  Redazione  |  Mappa del sito  |  Privacy e Cookie Policy  |  Dati Sociali

2000-2016©Impronta Ecologica

Licenza Creative Commons