Inventato un tipo di cemento a bassa impronta di carbonio

 

 

Inventato un tipo di cemento a bassa impronta di carbonio

Il cemento rappresenta una delle fonti più significative per quanto concerne le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera e questo è dovuto all'intensa quantità di energia che è necessaria per la sua produzione e anche alla enorme quantità che se ne produce ogni anno.
Purtroppo, però, almeno fino ad oggi, non ci sono state alternative.
Ma la ricerca, si sa, va avanti e così Novacem, un'azienda del settore fortemente impegnata anche sul fronte delle tematiche ambientali in campo edilizio, ha sviluppato un tipo di cemento che utilizza silicato di magnesio al posto di composti di calcio.
In fatto di caratteristiche tecniche e costi, il nuovo materiale è del tutto simile al normale cemento, ma, poiché la produzione di silicato di magnesio richiede un processo energetico più basso, quello della Novacem può essere prodotto utilizzando biocarburanti o altre fonti di energia meno intense ed inquinanti.
Non solo: l'ossido di magnesio è ampiamente disponibile e, quindi, non ci dovrebbero essere problemi di reperibilità di materia prima così che questo nuovo tipo di cemento potrebbe davvero sostituire quello tradizionale.





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Argomenti: impronta carbonio, cemento, novacem, co2, silicato di magnesio

 

 

 

 

 

 
 

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