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Solar Oasis il progetto per rendere vivibili i deserti
A detta dello scienziato canadese Philip Weller non esistono luoghi sulla faccia della Terra che non possano essere abitati da esseri viventi, così come il nostro Pianeta dispone di illimitate fonti di energia pulita che non si esauriranno mai.
Weller è così convinto di queste due affermazioni che ha dato vita ad un progetto che ha chiamato Solar Oasis che si propone di creare un'oasi nel bel mezzo del Namib (uno dei deserti più aridi del globo terrestre) in grado di consentire la vita all'uomo, agli animali e alle piante.
Il senso di questo particolare progetto è di dimostrare che, attraverso un uso corretto della tecnologia, l'uomo può mutare tutte le situazioni, anche quelle più avverse, trasformandole in qualcosa di utile, come appunto per portare vita in zone inaccessibili e sostanzialmente prive di vita.
Ma per fare questo bisogna, innanzi tutto, riuscire a ricavare l'elemento essenziale per qualsiasi essere vivente sia esso animale piuttosto che vegetale: l'acqua.
Ecco, sostanzialmente la Solar Oasis è un impianto in grado di catturare l'umidità presente nell'aria (qualcosa del genere lo abbiamo già visto alcune settimane fa applicato alle colture, ricordate? Vedi qui).
Non si conoscono ancora i dettagli del progetto né quando inizieranno i lavori per il primo test, di certo si tratta di una possibilità ancora da verificare che però potrà aprire all'uomo nuove strade e nuovi spazi in cui abitare.
D'altro canto da poco abbiamo superato il tetto dei sette miliardi di abitanti...
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Argomenti: abitare deserto, Solar Oasis, rendere abitabili deserti, Philip Weller
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