|
Come ti riutilizzo i rifiuti dei cantieri edili per fare coloratissimi pavimenti
Quando si ristrutturano le case o gli edifici spesso non si dà importanza a tutto il materiale di risulta (ovvero quello residuo delle opere di demolizione) che viene prodotto e che normalmente finisce in discarica.
Eppure con un po' di ingegno (e buona volontà) si potrebbe dare nuova vita anche a questo genere di rifiuti.
Un esempio ci viene dato dal designer olandese Dave Hakkens il quale, ispirandosi allo stile italiano di alcuni pavimenti prodotti con gli scarti del marmo, ha dato origine ad una serie di piastrelle realizzate con la frantumazione e la miscelazione dei materiali di risulta dei vecchi edifici.
Vecchie piastrelle, mattoni, coppi, ma anche lavandini, sanitari e vetro sono i materiali con cui prende vita questo coloratissimo pavimento la cui pigmentazione varia appunto dai materiali di base utilizzati.
Dopo diversi esperimenti utilizzando questi materiali di scarto, il giovane designer ha capito che poteva riciclarne una grande quantità mescolandoli semplicemente con una minima parte di cemento nuovo (20-30%) dando origine a "piastrelle" in grado di resistere per cento anni!
Galleria fotografica
Argomenti: riciclare materiale risulta, riciclare rifiuti edili, edilizia sostenibile, Dave Hakkens
|