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Energie rinnovabili: l'eolico a portata di... casa
L'Enel Green Power, la società del gruppo Enel che cura le energie rinnovabili, dopo il solare da casa lancia i minigeneratori di elettricità a vento per villette e imprese agricole e a seguire anche le mimipompe di calore che con lo scambio di calore terra-casa produce riscaldamento d'inverno e refrigerazione d'estate.
L'obiettivo dell'azienda è di diffondere sempre più l'uso di queste soluzioni: solare per l'elettricità, solare per l'acqua calda, minieolico e scambio di calore per il riscaldamento.
Il minieolico è un semplice impianto da 1 a 120 kW formato un generatore da 100W ad asse verticale, ha un diametro di 30 centimetri per un metro di altezza e deve essere fissato su un palo da 4-6 metri. Praticamente come una grossa antenna. Il costo è di circa tre mila euro per kW e mezzo installato e l'investimento si ripaga in dieci anni con gli incassi per l'energia prodotta.
L'elettricità ceduta da un privato è pagata dal GSE (Gestione Servizi Energetici: www.gse.it) a tariffa incentivata. Chi decide di installare il minieolico, quindi, produce energia e la mette in rete. Quando non c'è vento, prende l'energia dalla rete.
Per installare la pompa di calore, invece, bisognerà ristrutturare la propria casa. La pompa di calore porta a temperatura un circuito di acqua. Uno può sommarla al circuito di riscaldamento eliminando i costi per tenere la temperatura costante, facendo funzionare il riscaldamento solo nei momenti di picco. Insomma, una minirivoluzione.
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Argomenti: ecologia, ambiente, sostenibilità, energie rinnovabili, risparmio energetico, edilizia sostenibile, fotovoltaico, biomasse, impronta ecologica
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