|
Grazie ai funghi del gorgonzola ecco la plastica capace di pulirsi da sola
Questa notizia ha davvero dell'incredibile: scienziati del Politecnico Federale di Zurigo (in Svizzera) guidati da Lukas Gerber hanno sviluppato un tipo di plastica che, grazie a un tipo di fungo, sarebbe in grado di pulirsi da sola.
Applicato in ambito alimentare questo potrebbe significare che se utilizzata come materiale per i piatti, con ci sarebbe più bisogno di spugna e detersivo per pulirli.
Al di là di questa battuta, entriamo nel vivo della scoperta e cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.
I ricercatori hanno utilizzato sottili fogli di plastica leggermente porosa e vi hanno iniettato spore di Penicilium Roqueforti ovvero il fungo che si trova nel gorgonzola e in formaggi similari come il Roquefort.
L'idea di base era quella di cercare di replicare il processo grazie al quale il formaggio proteggere dai batteri indesiderati il suo interno.
Ma che significa tutto questo nella pratica? Semplice: per i loro test i ricercatori hanno versato sulla loro plastica una soluzione a base di zucchero e hanno lasciato agire il fungo.
Dopo due settimane hanno verificato che la soluzione era stata completamente consumata dal fungo (che con essa si era nutrito) col sorprendente risultato che la superficie del foglio era perfettamente pulita.
Non solo: al termine del processo il fungo si è collocato in una fase dormiente di attesa.
Certo, due settimane per pulire i piatti è un po' troppo, ma già in molti ricercatori ritengono che questa scoperta potrebbe trovare moltissime applicazioni sia in ambito alimentare sia in altri settori.
Staremo a vedere...
Galleria fotografica
Argomenti: plastica autopulente, fungo pulisce plastica, Penicilium Roqueforti
|