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In India 5 mila bottiglie di plastica fanno galleggiare una piccola casa
Lo sappiamo tutti: la plastica rappresenta uno dei più grandi problemi per l'Ambiente e il Pianeta, non solo a causa della sua natura inquinante, ma anche e soprattutto la sua vasta diffusione e il suo abbandono selvaggio.
Grazie, però, alle sue proprietà che le permettono di essere modellata in qualsiasi modo e il suo costo di produzione estremamente contenuto, la plastica si è ampiamente diffusa in un arco di tempo relativamente breve.
E mentre gli ambientalisti tentano di incoraggiare le persone ad allontanarsi da questo materiale per fare invece uso di altri biodegradabili ed ecologici, questa transizione appare molto lenta e difficile.
Avvicinare le persone ai problemi ambientali causati dalla plastica piuttosto che renderle consapevoli del problema di questo tipo di rifiuti è, probabilmente, il primo importante passo che si deve compiere.
Ed è proprio ciò che la Trivandrum Global City of Innovation (TGCI), un'organizzazione con base in India, sta tentando di fare con una piccola casa che è stata costruita su una base galleggiante realizzata da oltre cinquemila bottiglie di PET.
Una piccola grande idea in grado di reggere il peso di ventidue persone e che utilizza per le pareti solo bambù, legno estremamente e robusto al tempo stesso.
Sul tetto, poi, solo qualche pannello solare che permette di illuminare questa casa ecologica che, a detta di chi l'ha costruita, potrebbe diventare anche un vero e proprio tipo di abitazione.
D'altro canto in India ( ma anche in tanti altri Paesi) le case costruite sull'acqua sono molto diffuse, così come di certo (purtroppo) non manca la materia prima: la plastica.
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Argomenti: riciclare plastica, casa galleggiante su bottiglie PET, Trivandrum Global City of Innovation
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