Il patrimonio artistico italiano minacciato da inquinamento, frane e alluvioni

Il patrimonio artistico italiano minacciato da inquinamento, frane e alluvioni

Davvero preoccupanti i dati diffusi dall'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e dall'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro (ISCR) secondo cui il patrimonio artistico italiano sarebbe soggetto a degrado a causa dell'inquinamento atmosferico, ma anche a rischio di frane o alluvioni.
In particolare lo studio sostiene che siano ben 3.660 i monumenti minacciati dallo smog cittadino, 14mila quelli esposti a rischio frane e 28.483 ad alluvioni.
Negli ultimi decenni, il degrado dei monumenti esposti all'aperto ha subito un'accelerazione e, in generale, è stato registrato un incremento della velocità con cui alcuni processi, coinvolti nel degrado, evolvono nel tempo, primi fra tutti lo smog il cui impatto sui materiali costitutivi dei monumenti è ingente ed irreversibile a causa della mancanza di processi di autorigenerazione che sono invece presenti negli esseri viventi.
Per ora sono in salvo, almeno in Italia, solo le opere d'arte esposte all'interno dei musei.